venerdì 21 ottobre 2022

UN WEEK END PIENO DI AMICI

 


Venerdì, dopo  essere andato a fare la spesa, sono tornato a casa e c’era la mia amica Laura e poi alle 18:15  sono andato con mio padre al ritrovo con i miei amici a San Cassano.  Siamo proprio tantissimi, quest anno mancava solo la  Fabiola che era in vacanza con sua mamma. Dopo circa 55 minuti siamo arrivati ad Angera e  la mia amica Roby  mi ha detto di tenere libero il posto vicino a me per una sorpresa..  dopo 5 minuti sono arrivati  i miei amici di Mergozzo Pasquale e Matteo,  il mio amico Pasquale si è seduto vicino a me, è stato bellissimo rivederlo! Abbiamo parlato tantissimo e mi ha anche fatto un super regalone: tutta roba da cucina. Dopo cena abbiamo incominciato a giocare a calcio balilla, il mio amico Maurino è imbattibile, era da giugno che avevamo una sfida in ballo con Pasquale e ce l’abbiamo fatta a coinvolgere  Marcolino A, che è molto bravo! mi spiace tantissimo che alla fina Andrea M ha pianto. Sabato invece siamo andati all’ isolino Virginia, il ritrovo era al Millepiedi con Leo, Mario, Antonio, Mariangela, Marco, Vane, Monica  e Fabiola. Eravamo molto contenti di fare questa gita dopo circa mezz’ora siamo arrivati all’ imbarcadero dove ci aspettavano gli altri nostri compagni con Claudia e la signora Adriana, che è la mamma di Simone A. Eravamo un po’ preoccupati perché Franci non era ancora arrivato. Per andare sull’ isolino abbiamo dovuto prendere un battello! C’era molta allegria quando siamo arrivati la nostra guida ci ha spiegato che l’isolino  prima si chiamava Camilla poi siamo andati a vedere le palafitte e il museo. Dopo la visita al museo abbiamo avuto del tempo libero, chi voleva poteva fare un giro nel parco, o se no si potevamo sedere sulle panchine. Alle ore 12:30 abbiamo pranzato con un buonissimo risotto con il formaggio e il dolce Varese con la panna, nel pomeriggio abbiamo fatto i nostri capolavori artistici, io ho disegnato il paesaggio.. poi verso le 16:00 siamo tornati al pulmino, peccato che la mia amica Vane,  mentre stava scendendo dal pulmino, è caduta .Domenica, dopo messa sono andato a salutare i miei amici alpini che stavano facendo le caldarroste davanti al comune,  poi alle 13:45 sono partito per la villa Milius dove mi aspettava Marco con i miei amici di giocoleria. Abbiamo fatto un mini spettacolo con il clown  Andrea  ed è stato molto divertente,  sono  venuti a vederci Annalisa e Francesco, Paolo e  Marti, Luci e Stefi .Dopo lo spettacolo sono andato a Porto a camminare e alla sera alla processione per il 25° di sacerdozio di  Don Walter. Questo week end è stato bellissimo!!



venerdì 14 ottobre 2022

LA MIA MUSICA

 

La mia passione per la musica nasce da quando sono piccolo, la passione che ho me la ha trasmessa in parte mia cugina Tatiana, che è professoressa di chitarra classica specializzata in un corso particolare, che si chiama suzuki ,che è un corso per insegnare ai bimbi dai 3 anni in poi.

La passione per la musica mi permette di non pensare e di staccare la mente dalle cose che per me sono difficili.

Oltre mia cugina anche mio zio Simone ha tutta la strumentazione per fare karaoke perchè a volte va a fare matrimoni e spesso ci capita di fare serate insieme .

Io studio da autodidatta con un programma che si chiama Audacity, poi da un po’ di tempo ho aperto un canale yuotube, dove pubblico cover reinterpretate da me

Da un po’ di tempo con un gruppo di musica del giovedi mattina a volte registriamo dei video con l’educatore arco che è il regista dei miei video.


Questo è il mio ultimo video


https://www.youtube.com/watch?v=q4IzboOFBwk

LA FESTA DI SAN CELESTINO A BOVINO

 


MIA SORELLA LUCIA MI HA MANDATO LA FOTO DELLA FESTA DI BOVINO, IL PAESE DEI MIEI PARENTI. QUESTA CHE SI VEDE E’ LA FESTA DI SAN CELESTINO.

MIO PAPA’ SI CHIAMAVA CELESTINO. QUESTA FESTA SI FESTEGGIA LA SECONDA DOMENICA DI OTTOBRE.

VANNO TUTTI A MESSA. IN QUESTA FESTA VENGONO DEI BERSAGLIERI E FANNO LA PARATA. IN QUESTA FESTA SI MANGIANO LE BUONE COSE, COME I TORCINNELLI, SALSICCIA E BROCCOLI, MINESTRA DI CECI E FAGIOLI, PORCHETTA, BRUSCHETTA E SALUMI. CI SONO ANCHE LE CICIERCHIE, CHE SONO DEI LEGUMI PA5RTICOLARI.

IO HO VISTO QUESTA FESTA, SI RIUNISCE TUTTO IL PAESE E FESTEGGIA.


FILIPPO




MIA MAMMA


Mia mamma si chiama Simonetta è molto bella e in pensione  fa i mestieri va in giro a camminare cucina tanto e cura la mia cagnolona Nala e anche mia nonna fa l’orto va in giro con le sue amiche in montagna va a fare gli aperitivi in centro a Varese cura le mie sorelle più piccole prima di andare in pensione faceva la Bidella mi accompagna sempre al millepiedi e poi AVT  mi viene a prendere alle 16:30.

Ti voglio bene mamma Simonetta 

La tua Camilla 

LA MIA SQUADRA DEL CUORE

 

LA MIA SQUADRA DEL CUORE

Io quando sono nato tifavo Milan perché dalla famiglia di mia mamma sono tutti Milanisti. Quando ho iniziato la scuola elementare ho fatto un grande cambiamento di squadra da Milan sono passato alla mitica e magica Juventus .

Io non seguo tanto il calcio  in televisione ma guardo i risultati sul mio telefonino allo stadio non ci sono mai stato e non ci andrò mai.

Anche se ho troppi amici che non sono juventini quando  ci vediamo parliamo tanto di calcio e scherziamo sempre.

Questa è una poesia che ho adesso in camera

SONO JUVENTINO

E NE VADO FIERO

QUELLO DELLE ALPI

È UN REGNO

BIANCO NERO

IL TORINO

CE L’HO

MANGIAMO A FETTE

DI TUTTI GLI ALTRI

NE FAREM

POLPETTE

JACOPO


Anniversario mamma e papà

 

Oggi   14 ottobre è l’anniversario dei miei genitori sono 35 anni    di matrimonio auguri   dal vostro figlio Jacopo 


venerdì 7 ottobre 2022

LA BUONISSIMA RICETTA DELLA PASTA ALLA CARBONARA

Per fare la pasta alla carbonara bisogna avere:
 
- una confezione di pasta (vi consiglio gli spaghetti)
- una pentola media con acqua e sale
- una padella con cubetti di pancetta, olio e pepe nero
- una ciotolina con due uova
- un brik di panna.
 
Prima di tutto bisogna prendere una pentola media, mettere l’acqua e poi il sale, poi bisogna prendere una padella e mettere i cubetti di pancetta, l’olio e il pepe nero, ed infine bisogna prendere due uova che si devono sbattere con una forchetta in una ciotolina.
 
PROCEDIMENTO:
 
1) Prima cosa bisogna accendere la padella e lasciare cuocere i cubetti di pancetta per pochi minuti fino a quando diventa rosa.
 
2) Seconda cosa bisogna accendere la pentola fino a quando l’acqua bolle e bisogna mettere la pasta, mettendoci anche un timer per i minuti indicati sulla confezione della pasta.
 
3) Quando il temporizzatore suona bisogna mettere la pasta nello scolapasta e poi metterlo nella padella ed anche le uova sbattute dalla ciotolina, ed infine se volete potete aggiungere la panna.
 
A me la pasta alla carbonara piace tantissimo ed è molto buona. Ogni volta la voglio mangiare e ne mangio anche due piatti se ho voglia e se ce la faccio. Per fare ancor più buona la pasta alla carbonara potete grattugiarci sopra un qualsiasi formaggio (vi consiglio la ricotta salata) mentre lo mangiate a tavola. Buon appetito!!!

Daniel

DIFFUSIONE DEL TRADUCENTE "PERMAGELO" NEL LINGUAGGIO COMUNE

La parola inglese “permafrost” è composta dalle parole inglesi “permanent” (permanente) e “frost” (gelo) ed è stata coniata dal paleontologo e geologo americano Siemon William Muller nel 1943. In italiano esiste il traducente “permagelo”, che è poco usato nel linguaggio comune dovuto al fatto che i termini scientifici di solito rimangono in inglese per farci sentire internazionali. I dizionari d’italiano registrano sia l’anglicismo “permafrost” (1974) che il traducente “permagelo” (1987). Altre informazioni sul diffondere i traducenti italiani di “permafrost” al collegamento: https://www.achyra.org/cruscate/viewtopic.php?t=3395. Infine se vogliamo diffondere nel linguaggio comune il traducente “permagelo” scrivetelo sotto nei commenti.

Daniel

martedì 4 ottobre 2022

PERCHÉ GLI ANGLICISMI INFORMATICI NON VENGONO MAI ITALIANIZZATI???

Oggigiorno nel linguaggio informatico si usano moltissimi anglicismi nella nostra lingua dovuto soprattutto alla globalizzazione. Un tempo in italiano si dicevano comunemente “calcolatore” ed “elaboratore” (il mio traducente preferito) per poi essere soppiantati con l’avvento del pc dalla parola inglese “computer”, anche se in francese si dice comunemente “ordinateur”, mentre in spagnolo si dicono comunemente “ordenador”, “computador” e “computadora”. Anche nell’italiano svizzero un tempo si diceva comunemente “ordinatore” per influsso del francese “ordinateur”. La stessa cosa avviene con la parola inglese “mouse” per il puntatore elettronico dato che in italiano nessuno lo ha mai chiamato “topo” o “topolino” fin dall’inizio, anche se in francese si dice comunemente “souris”, mentre in spagnolo si dice comunemente “ratón”. Per quanto riguarda l’anglicismo “byte” nella nostra lingua veniva tradotto comunemente un tempo con “ottetto” (visto che è composto normalmente da 8 bit), anche se in francese si dicono comunemente “octet” e “multiplet”. Poi per quanto riguarda l’anglicismo “scanner” nella nostra lingua viene talvolta tradotto comunemente con “scansionatore”, anche se in francese si dice comunemente “scanneur”. Poi per quanto riguarda l’anglicismo “plotter” nella nostra lingua veniva tradotto comunemente un tempo con “tracciatore”, anche se in francese si dicono comunemente “traceur” e “table traçante”. Inoltre l’equivalente italiano dell’anglicismo “router” è “instradatore”, traducente poco usato nel linguaggio comune, anche se in francese si dice comunemente “routeur”. Di recente si sono pure diffusi tre nuovi anglicismi come: “touch screen”, “smartphone” e “tablet”, che hanno definitivamente soppiantato i traducenti “schermo tattile” (detto anche scherzosamente come “toccoschermo” o “toccaschermo”), “telefono intelligente” (detto anche scherzosamente come “furbofono” o “furbofonino”) e “tavoletta”, anche se in francese si dicono comunemente “écran tactile”, “téléphone intelligent” e “tablette”, mentre in spagnolo si dicono comunemente “pantalla táctil”, “teléfono inteligente” e “tableta”. Gli anglicismi “computer” e “byte” hanno cominciato ad entrare nei dizionari d’italiano entrambi nel lontano 1966, l’anglicismo “scanner” nel 1974, l’anglicismo “plotter” nel 1983, l’anglicismo “mouse” nel 1985, l’anglicismo “touch screen” nel 1987, l’anglicismo “smartphone” nel 1996, l’anglicismo “router” nel 1997, mentre l’anglicismo “tablet” nel 2000. Quindi se vogliamo diffondere nell’uso comune i traducenti “elaboratore”, “topo”, “ottetto”, “scansionatore”, “tracciatore”, “instradatore”, “schermo tattile”, “telefono intelligente” e “tavoletta” scrivetelo sotto nei commenti.

Daniel

Quizzettone millepiedi

  Chi  è l’educatore più anziano del millepiedi? 2.        In che anno è nato il millepiedi? 3.       Quante sedi ha il millepiedi? 4....