La mia passione, oltre a quello delle parole straniere da tradurre in italiano, sono le bandiere, i cartelli e i loghi poiché sono molto belli, colorati e creativi. Dedico molto tempo ad approfondire la conoscenza di questi simboli, mi piace ricercarli in internet specialmente quelli di una volta per guardare com'erano fatti. A casa mia colleziono anche libri dedicati a questi simboli.
La mia prima passione sono le bandiere che sono dei drappi di uno o di più colori variamente disposti, attaccati lungo uno dei lati a un’asta o all’albero della nave su cui vengono innalzati: simboli di una nazione, di un’associazione, di un partito, o insegne di corpi e unità militari. In particolare preferisco moltissimo le bandiere nazionali del passato. La scienza che studia le bandiere si chiama “vessillologia”, parola coniata da Whitney Smith nel 1959 che è il fondatore americano della FIAV (Federazione Internazionale Associazioni Vessillologiche), cioè la federazione internazionale dedicata alla vessillologia. Per esempio la bandiera dell’Italia è rettangolare color verde, bianco e rosso disposti in bande verticali mentre la bandiera della Svizzera è quadrata color rosso con al centro una croce bianca. Per visitare il sito della FIAV cliccate su www.fiav.org. Poi c'è la Flag Institute che è uno dei principali centri mondiali per la ricerca e la documentazione sulle bandiere (link: https://www.flaginstitute.org/wp/). Poi c'è anche l'associazione italiana senza fini di lucro dedicata alla vessillologia che si chiama "CISV" (Centro Italiano Studi Vessillologici) e per andarci cliccate su http://www.cisv.it/. Inoltre c'è un bellissimo sito dedicato alle bandiere di tutto il mondo che si chiama "Flags of the World" ed è https://fotw.info/flags/index.html.
Daniel
La mia prima passione sono le bandiere che sono dei drappi di uno o di più colori variamente disposti, attaccati lungo uno dei lati a un’asta o all’albero della nave su cui vengono innalzati: simboli di una nazione, di un’associazione, di un partito, o insegne di corpi e unità militari. In particolare preferisco moltissimo le bandiere nazionali del passato. La scienza che studia le bandiere si chiama “vessillologia”, parola coniata da Whitney Smith nel 1959 che è il fondatore americano della FIAV (Federazione Internazionale Associazioni Vessillologiche), cioè la federazione internazionale dedicata alla vessillologia. Per esempio la bandiera dell’Italia è rettangolare color verde, bianco e rosso disposti in bande verticali mentre la bandiera della Svizzera è quadrata color rosso con al centro una croce bianca. Per visitare il sito della FIAV cliccate su www.fiav.org. Poi c'è la Flag Institute che è uno dei principali centri mondiali per la ricerca e la documentazione sulle bandiere (link: https://www.flaginstitute.org/wp/). Poi c'è anche l'associazione italiana senza fini di lucro dedicata alla vessillologia che si chiama "CISV" (Centro Italiano Studi Vessillologici) e per andarci cliccate su http://www.cisv.it/. Inoltre c'è un bellissimo sito dedicato alle bandiere di tutto il mondo che si chiama "Flags of the World" ed è https://fotw.info/flags/index.html.
La mia seconda passione invece sono i cartelli che sono degli avvisi pubblici con caratteri ben visibili. In particolare preferisco moltissimo i segnali stradali del passato. Per esempio il cartello della
direzione obbligatoria dritta è tondo color blu con una freccia bianca dritta
mentre quello del divieto di accesso è tondo color rosso con al centro una riga
bianca. Esiste anche un sito di autoscuola italiano che si chiama "Guida e Vai", dove si possono imparare i segnali stradali tramite la patente attraverso il link: https://guidaevai.com/.
Infine la mia terza ed ultima passione sono i loghi (infatti la parola “logo” è abbreviazione di
“logotipo”) che sono sigle, nomi o titoli di particolare forma grafica, che come
simboli identificano un ente, un’azienda, un prodotto. In particolare preferisco moltissimo i loghi delle stazioni radio e dei canali televisivi del passato. Per esempio il logo di Rai 1 è un quadrato blu con all'interno la scritta bianca "Rai" con accanto a destra un "1" blu (nel passato veniva utilizzato anche un logo di una sfera blu con accanto a destra la scritta "RAIUNO" blu e azzurra) mentre il logo di RSI La 1 (ex TSI) è un rettangolo arancione con all'interno la scritta bianca "RSI" con accanto a destra la scritta capovolta "LA" e un "1" entrambi arancioni (nel passato veniva utilizzato anche un logo di un rombo rosso con sotto la scritta "TSI" nera). Esiste anche un sito dedicato ai loghi italiani che si chiama "Museo del Marchio Italiano" e per andarci cliccate su http://www.museodelmarchioitaliano.it/.
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