Domenica 18 giugno 2023 sono andato con il Millepiedi in Valle d’Aosta al forte di Bard con l’autobus. Abbiamo camminato per il forte in salita prendendo prima una specie di funivia per arrivare dall’altra parte del castello e ad un tratto c’erano le statue dei Vendicatori della Marvel, di cui avevano ripreso un noto film statunitense nel lontano 2014 in quella città. Poi siamo scesi e siamo andati a mangiare in un agriturismo non troppo distante dal forte e abbiamo mangiato salumi, una crespella valdostana ed infine dei dolci con un caffè, e c’era anche da bere l’acqua, poi sono andato in un negozietto accanto, dove mi sono comprato un buonissimo salame di cinghiale valdostano, e siamo tornati a casa in giornata. Invece martedì 20 siamo andati con il pullman a Misano Adriatico in Emilia-Romagna, poi ci siamo fermati in autogrill e abbiamo mangiato dei buonissimi panini col caldo e quando eravamo arrivati abbiamo sistemato i nostri bagagli all’albergo “Onda Marina”. Poi ogni giorno andavamo in spiaggia e io preferivo stare sulla sabbia e bagnarmi i piedi nell’acqua per evitare di essere pizzicato dalle meduse o dai granchi. Il penultimo giorno ero andato con Marco a fare il bagno in piscina, ma c’era molta gente e ho fatto pochissimo il bagno lì e mettevano musica che a me non piaceva molto. La cosa bella della vacanza era che ogni tanto Marco con il suo megafono elettronico ci metteva la bellissima canzone del guardavia, che io lo cantavo e mi riprendeva col telefono. Anche la penultima sera quando era venuto il musicista-amico di Marco in hotel abbiamo ancora cantato una volta la canzone del guardavia con il nuovo libro del canzoniere del Millepiedi; anche in torpedone utilizzavamo il canzoniere del Millepiedi per cantare la mia canzone preferita. Abbiamo mangiato in vacanza pasta al tomato, pasta al ragù, carne, patatine fritte, patate, tomati secchi, cuscus, insalata russa, cornetti vuoti e al cioccolato, caffè, cappuccino, latte macchiato, acqua, cordon bleu, panaché, crespella alla nutella e fragole, carote, zucchine, salsicce, pollo. In camera non mi piace starci molto poiché era molto stretta e piccola e dormivo con Elia, Lua e Luca; mi dava molto fastidio quando Luca accendeva la tv in camera mentre ero in bagno. Abbiamo anche camminato alla sera a Misano Adriatico ed una sera cantavano in piazza e non c’era mai la canzone del guardavia come anche nei locali pubblici ed era proprio una sfortuna, compreso anche il lunaparco (luna park). Ed infine Venerdì 23 siamo tornati a casa con la corriera e abbiamo anche lasciato l’hotel e sistemato i bagagli. Secondo me mi piaceva molto di più Igea Marina poiché l’albergo era più grande e più spazioso con annessa una grande piscina. Speriamo che l’anno prossimo si torni ad Igea Marina, si farà più giorni, ed anche che si canti di più la canzone del guardavia per promuovere sia la parola che la canzone.
Daniel
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