venerdì 25 febbraio 2022

Una maschera poco conosciuta: Felice Sciosciammocca

 Una maschera napoletana poco nota è Felice Sciosciammocca: il suo nome vuole dire che respira con la bocca. E' un personaggio credulone e un po' tonto, che si beve tutte le frottole che gli raccontano. Il personaggio è stato inventato alla fine dell'800, ed è stato reso famoso da Totò. Il vestito è una giacca a quadretti che gli va corta, un cilindro storto, il bastone  e le scarpe grandi, tipo Charlot.

Lucia

I Cavalli

 Ciao amici lettori oggi parliamo di cavalli!

I cavalli sono gli animali forse più importanti per noi umani perché nei secoli e nei millenni li abbiamo addestrati e ci hanno aiutato a fare un sacco di cose, fin dall’era del bronzo.

Ci hanno aiutato perché possiamo cavalcarli per muoverci velocemente e anche per trasportare cose, tirare carrozze o dare una mano nella gestione delle mandrie. Come quando non c’erano le macchine.

I cavalli appena nati si chiamano puledri e cercano subito di alzarsi in piedi e imparare a camminare, in questo modo possono anche bere il latte della mamma. I cavalli crescono forti e resistenti se mangiano bene cose che gli danno energia. Diventano adulti quando hanno più o meno 5 anni. Fin da piccoli i cavalli vengono addestrati a fare numerosi esercizi per imparare molte cose.

I cavalli sono animali molto sensibili e curiosi. Si fanno accarezzare e non bisogna spaventarli o trattarli male, non bisogna nemmeno dargli fastidio, tipo facendogli foto con il flash! Per avere un buon rapporto con i cavalli, non si può essere disumani ma bisogna essere gentili perché bisogna conquistare la loro fiducia.

Di cavalli ce ne sono tante razze per esempio il cavallo Andaluso, il cavallo Arabo, il Frisone, il Mustang e tanti altri. Un altro sicuramente che a noi piace tanto è il Pony!

I cavalli sono dei tipi sportivi e fanno un sacco di esercizi, fanno gli ostacoli, percorsi, salti e tante altre cose, ma soprattutto corrono tanto e velocissimo. Non bisogna però sforzarli troppo, perché sennò si stancano anche loro.

I cavalli si muovono in 3 modi: al passo, al trotto e al galoppo.

Al passo i cavalli si muovono lentamente, come quando noi camminiamo, il trotto è un ritmo medio tipo una corsetta. Mentre al galoppo il cavallo fila veloce come il vento!

Noi che scriviamo queste belle schede siamo dei bravi cavalieri, infatti nei prossimi giorni torneremo a cavallo dopo la pausa invernale!

Questa sui nostri amici cavalli, quindi, cari amici lettori è l’ultima scheda che scriveremo sul blog… grazie a tutti per l’attenzione che avete dato a noi cavallerizzi e speriamo che le nostre schede vi siamo piaciute!

Ciaooooooooooooooooooooooo!


Una maschera poco conosciuta: Zi Peppe

 


Zi Peppe è una maschera carnevalesca di Manfredonia.

Zi Peppe arriva su una carro e apre il Carnevale. Quando arriva lo salutano tutti come una persona importante, e lo fanno tutti passare. Lui è un contadino che festeggia come un matto: va’ dietro alle belle gonnelle, beve fiumi di vino, mangia come un golosone, e a furia di festeggiare si ammala e si prende la polmonite. Sta legato a una sedia da una parte e poi muore.

Quando è morto lo bruciano. Dopo che lui è bruciato finisce il carnevale e incomincia la quaresima.

Filippo

IL CARNEVALE

 


a carnevale ci sono tantissime maschere, tantissimi vestiti e tantissimi carri poi si buttano coriandoli di solito si mangiano chiacchere e frittelle ripiene di nutella ci sono anche tantissime sfilate accompagnate dalla banda in piazza monte grappa.

I carnevali più famosi sono quelli di Napoli, Putignano, Venezia , Nizza e Viareggio , le maschere piu’ famose sono : Arlecchino , Pulcinella, Colombina , Maschere Veneziane , Pagliacci , Dottor Balanzone , Meneghino , Dottor peste e Pierrot.



JACOPO GIORGIO E CAMILLA

venerdì 18 febbraio 2022

Ricette di Carnevale: Le chiacchiere

 Si avvicina il Carnevale: ecco una ricetta per festeggiare. Io purtroppo sto facendo la dieta e devo stare a stecchetto.. Prometto solennemente che non chiederò a mia Mamma di prepararmele!!!!



INGREDIENTI CHIACCHIERE CON NUTELLA

PER 30 CHIACCHIERE

300 g farina 00

30 g burro

uova

1 cucchiaio grappa (o altro liquore a piacere)

scorza di limone (o arancia)

50 g zucchero

50 ml latte

1 pizzico sale

q.b. Nutella®

olio di semi di arachide

zucchero a velo


PREPARAZIONE RICETTA CHIACCHIERE CON NUTELLA

Come preparare le chiacchiere con la crema di nocciole

Per preparare le chiacchiere di Carnevale alla nutella per prima cosa disponete la farina a fontana in una ciotola.

Mettete al centro le uova, lo zucchero, un pizzico di sale, la scorza di limone grattugiata, il liquore ed il burro sciolto.

Iniziate ad impastare gli ingredienti delle chiacchiere con una forchetta o un cucchiaio partendo dal centro, quando la farina sarà assorbita dai liquidi aggiungete il latte e continuate ad impastare con la forchetta.

Quando avrete ottenuto un impasto che si stacca dalle pareti continuate ad impastare a mano e formate una palla.

Avvolgete l’impasto delle frappe nella pellicola trasparente e lasciatela riposare per 30 minuti a temperatura ambiente.


COME STENDERE LA SFOGLIA DELLE CHIACCHIERE CON NUTELLA A MANO

Come vi ho anticipato prima consiglio la macchinetta per la pasta per tirare la sfoglia ma se non l’avete potete realizzare le sfoglie sottili a mano e ovviamente con un po’ più di fatica.

Dividete il panetto in 3 pezzi e stendete con il mattarello un pezzo per volta su un piano da lavoro infarinato.

Cercate di stendere le sfoglie il più sottile che potete.

COME STENDERE LA SFOGLIA CON LA MACCHINETTA

Staccate dei pezzetti di impasto e appiattiteli con le mani.

Passate ogni pezzo di pasta nella fessura della macchina per la pasta impostata sul numero 4 quindi per una sfoglia media.

La prima sfoglia come succede per la pasta fatta in casa si presenterà ruvida e strappata, ripiegatela, infarinatela bene e ripassatela più volte.

Impostate la macchinetta allo spessore 2 e ripassatela ancora ed infine allo spessore 1 per averla sottilissima.

Con una rotellina tagliapasta o un coltello ricavate dei rettangoli e praticate due incisioni al centro, questo servirà a farle gonfiare durante la frittura.

COME FRIGGERE LE CHIACCHIERE

In un pentolino alto e stretto mettete l’olio di semi di arachide, portatelo alla temperatura di 170° e friggete le frappe 2-3 pezzi per volta.

Appena metterete le chiacchiere nell’olio bollente noterete che si formeranno le bolle e che si accartocceranno su se stesse.

Fate cuocere 4-5 secondi rigirandole spesso e con delle pinze da cucina scolatele su della carta da cucina.

Fate colare sulle chiacchiere o frappe la nutella, cospargetele con lo zucchero a velo e gustatele!


L'asino

 



Oggi parliamo dell’asino! Al contrario di quello che pensa molta gente, l’asino è un animale molto intelligente! Sicuramente tutti sanno che è un animale molto importante e dopo vi spieghiamo i dettagli, un’altra cosa che sicuramente molti non sanno che addirittura è considerato animale sacro per il popolo ebraico. Infatti la profezia di Zaccaria diceva che il messia sarebbe arrivato in groppa ad un asino!

Gli asini sono animali simili ai cavalli e alle zebre, fanno parte della famiglia degli animali equini. Non sono molto alti come i loro cugini cavalli, di solito al garrese sono alti tra 1 metro e 1 metro e 50.

La cosa che li ha resi molto importanti e amici di noi umani è che sono molto forzuti e resistenti, riescono a lavorare molto bene per molto tempo sopportando grosse fatiche e portando grossi pesi. Sono anche molto bravi a lavorare in alta montagna, dove noi uomini e gli altri animali facciamo fatica a respirare per la mancanza di ossigeno.

L’asino non ha macchie sul corpo, il suo pelo è tutto dello stesso colore tranne per quanto riguarda il mento, il contorno degli occhi e la pancia che sono chiare. Il resto del corpo è di colore di solito grigio, bianco, marrone o anche nero. Hanno un bel pelo che è duro e resistente e non lo cambiano spesso. Tutti gli asini hanno una striscia di pelo scuro che corre su tutto il garrese e scende sulle spalle.

Gli asini in realtà non hanno dei muscoli grossi tipo quelli che fanno pesi in palestra, ma sono comunque fortissimi, è sconosciuta l’origine di tutta questa potenza. Sono forti come i culturisti perché secondo noi hanno i muscoli concentrati per qualcosa che mangiano di nascosto. Anche le loro zampe sono forti nonostante siano piccole e corte, infatti sono famosi i loro calci per difendersi.

Ma gli asini sono famosi soprattutto per le loro lunghe orecchie che usano per sentire meglio di noi umani!


I cavallerizzi


 

Una giornata ad Arona

Oggi, 18 febbraio, il mio papà, Enrico, mi viene a prendere al Millepiedi di San Fermo, alle 16:30 e mi porta ad Angera.


Questa foto vi fa vedere meglio Angera.

Arrivati ad Angera, io e il papà, andiamo a casa nostra e faccio subito una doccia e ci prepariamo la cena.

Ascoltiamo radio freccia per il resto della serata e poi andiamo a dormire.

La mattina dopo facciamo un'abbondante colazione a casa e facciamo un giro per la città di Arona.

Dopo aver fatto diversi giri per la città di Arona per due giorni, domenica pomeriggio un po' stanchi torniamo a casa a Varese.

Camilla


martedì 15 febbraio 2022

Bullismo e Cyberbullismo: cose da fare e cose da non fare

 

Buongiorno, come state?

Oggi vi presentiamo qualcosa di nuovo, vi parliamo del cyber bullismo.

Il cyberbullismo è quando qualcuno viene preso in giro, insultato o minacciato da altra gente attraverso internet o i telefoni.

A volte può essere che con il nostro comportamento feriamo gli altri ferendo i loro sentimenti.

Non bisogna fare alcune cose come scrivere insulti, prendere a parolacce e prendere in giro per debolezze o difetti.

Se qualcuno prende in giro una persona su una chat possiamo aiutare la persona presa in giro, dicendo ai bulli di smetterla!

Quando la cosa diventa un po’ pesante, si potrebbe chiedere aiuto a degli adulti come i genitori o gli educatori!

Se qualcuno ci confida un segreto e ci chiede di non dirlo a nessuno, noi non dovremmo dirlo agli altri per non mettere la persona che ci ha fatto una confidenza in imbarazzo.

Noi del gruppo dell’attività Blog & Social pensiamo che il bullismo e il cyberbullismo siano una cosa inutile, grave, che non vanno bene alle vittime perché le persone bullizzate poi stanno molto male.

Grazie di tutto, speriamo che questo tema vi piacerà e vi possa aiutare.

Leggete il nostro articolo e diteci cosa ne pensate e state attenti sui Social!

Ciao a tutti e alla prossima!

venerdì 11 febbraio 2022



Oggi parliamo dei primati. I primati sono una famiglia di animali

che possiamo dire che sono nostri cugini.

Vivono soprattutto in Africa, Asia e America meridionale e

centrale.

Possono essere di un po’ tutte le dimensioni, dall’uistitì pigmeo

che può tranquillamente stare sul dito di una persona, al grosso

gorilla che può pesare più di 220 chili ed essere alto come un

giocatore di basket o di football di 2 metri.

Sono gli animali più simili agli umani, soprattutto i gorilla, gli

scimpanzè e i bonobo.

Anche se non sono

degli animali

domestici e secondo

noi magari non son o

proprio tanto

contenti, possono

adattarsi a vivere in

casa con gli umani.

Ci sono molte specie di

primati e tutti sono

molto interessanti e

professionisti in

qualcosa. Il

cappuccino barbuto

che vive in Brasile è

uno degli animali più

intelligenti perché ha

imparato ad usare

rami e sassi come attrezzi per trovare e aprire il cibo. Le scimmie

urlatrici urlano tutto il giorno, per questo non sarebbe bello


viverci insieme! Il gorilla di montagna è tra le scimmie

antropomorfe (quindi che assomigliano a noi) più grosse e vive in

Africa centrale nella foresta, pur essendo molto grosso forte e

potente, è un giocherellone che ha pazienza e gioca con i cuccioli

anche quando sono dispettosi.

Sempre in Africa ma nella Savana vive il babbuino giallo, che ci

piace perché si aiutano quando un componente della famiglia è in

difficoltà, per aiutarsi diventano molto coraggiosi tanto da sfidare

anche i predatori più pericolosi come un leopardo.

I lemuri dagli occhi azzurri che vivono in Madagascar hanno

imparato ad usare l’acido formico (che è un acido che spruzzano

le formiche carpentiere per proteggersi) per difendersi da zecche

e altri parassiti. I lemuri vanno a infastidire le formiche e poi si

spargono l’acido rilasciato dalle formiche misto alla propria saliva

su tutto il pelo.

Il drillo è una scimmia non ancora molto conosciuta che vive

sull’isola di Bioko, in Africa, vive in

grandi famiglie all’interno della

foresta. Quando un maschio

diventa vecchio e perde i denti

viene allontanato e va a vivere per

conto suo vicino alla spiaggia. E

siccome da vecchio rimane senza i

formidabili canini che hanno da

giovani per aprire le noci di cocco,

diventa un animale “spazzino” e va

a mangiare gli avanzi che gli altri

giovani maschi girovaghi lasciano

tra gli alberi.




Sono molto interessanti anche i macachi che vivono in Africa e

Asia. Sono anche loro molto intelligenti.

I macachi cinomolghi che vivono per esempio a Bali, hanno

imparato a rubare gli oggetti ai turisti che poi restituiscono in

cambio di cibo! Invece i macachi Rhesus che vivono in Nepal non

hanno bisogno di rubare nulla

perché le persone gli danno tutti i

giorni da mangiare, poiché sono

considerati delle vere e proprie

divinità. Fanno proprio una bella

vita!

Molto interessanti e intelligenti

sono gli scimpanzè che possono

anche vivere in casa con le persone

e imparare molte cose che

facciamo noi umani.




QUESTA RICETTA POTREBBE PIACERE A ALBANO CARRISI, PER CHE QUESTA RICETTA E’ DI DI ACCADIA

 


Ingredienti

  • 370 gFarina 00

  • 100 gZucchero

  • 100 mlOlio di semi

  • 100 gVino bianco

  • 1 cucchiainoLievito in polvere per dolci

  • zucchero semolato




Preparazione

  1. Mettete in una ciotola la farina 00 e fate un buco al centro.

  2. Unite lolio di semi, il vino e lo zucchero e iniziate a mescolate con un cucchiaio.

  3. Unite anche il lievito in polvere per dolci e mescolate fino a che l’impasto inizierà a formarsi a questo punto trasferitelo su un piano da lavoro e impastate fino ad ottenere un composto abbastanza omogeneo.

  4. Con una parte di impasto create dei rotolini scaldandovi bene le mani e tagliate dei pezzetti di circa 20 cm.

  5. Chiudete i pezzetti di impasto alle estremità facendo pressione in modo che rimangano attaccati anche in cottura.

  6. Mettete in una ciotola un pochino di zucchero semolato e passate tutte le ciambelline al vino nello zucchero.

  7. Mettete tutte le ciambelline al vino su una teglia con carta forno e cuocete in forno preriscaldato ventilato a 180° per 25 minuti circa fino a che risulteranno dorate.

  8. Sfornate le ciambelline al vino e lasciatele raffreddare completamente prima di toglierle dalla teglia.

  9. VARIANTI E CONSIGLI

    Potete anche utilizzare vino rosso o moscato al posto del vino bianco.

  10. L’impasto non sarà come una pasta frolla, risulterà più difficile da modellare ma se vi scalderete bene le mani sarà più facile.

  11. Potete fare le ciambelline anche un pochino più piccole se preferite.


FILIPPO


I SERPENTI

 


I serpenti sono degli animali che appartengono alla famiglia dei rettili, possono essere velenosi e anche non velenosi. Si trovano in tutto il mondo, anche in Europa.

I serpenti non usano le gambe o le zampe per camminare ma strisciano, vanno in acqua perché sono dei bravi nuotatori, infatti ci sono anche dei serpenti acquatici.

Ci sono serpenti piccoli e grossi che possono anche arrivare anche ad essere lunghi più di 10 metri!!

Solitamente i serpenti più piccoli sono quasi tutti velenosi e uccidono le prede morsicandoli con il loro veleno. Mentre solitamente i serpenti più grandi come i pitoni i boa e l’anaconda non sono velenosi, ma uccidono le loro prede stritolandoli con il loro corpo.

Come tutti gli animali spesso i maschi combattono tra di loro, tra molte specie di serpenti si combattono cercando di mettersi KO, senza mai ricorrere al morso velenoso. 


I serpenti sono bravissimi a salire sugli alberi, ci vanno per mangiare ma anche per scaldarsi al mattino, perché sono animali a sangue freddo.

Ci sono serpenti di grandi dimensioni che possono mangiare prede grosse, stritolandoli e poi ingoiandoli interri, perché non hanno dei denti in grado di fare a pezzi la preda. Quindi dopo aver ingoiato tutto, si mettono comodi a digerire e in alcuni casi non avranno più bisogno di mangiare per un anno e passa.

I Cavallerizzi

martedì 1 febbraio 2022

OGGI INIZIA IL FESTIVAL DI SANREMO!

 

Sanremo 2022

quando inzia sanremo?

 1 february 5 february

 

Quest’anno l’unica categoria in gara al Festival si chiamerà “Artisti” (non ci sarà la gara delle Nuove Proposte: i Giovani si sono sfidati a dicembre e tre di loro hanno ottenuto un posto in gara tra i Big) Il cast di Sanremo 2022 è spettacolare e trasversale.

I cantanti e le canzoni in gara a Sanremo 2022

         Achille Lauro - "Domenica"

         Aka 7even - "Perfetta così"

         Ana Mena - "Duecentomila ore"

         Dargen D'Amico - "Dove si balla"

         Ditonellapiaga con Rettore - "Chimica"

         Elisa - "O forse sei tu"

         Emma - “Ogni volta è così”

         Fabrizio Moro - "Sei tu"

         Gianni Morandi - "Apri tutte le porte"

         Giovanni Truppi - "Tuo padre, mia madre, Lucia"

         Giusy Ferreri - "Miele"

         Highsnob e Hu - "Abbi cura di te"

         Irama - "Ovunque sarai"

         Iva Zanicchi - "Voglio amarti"

         La Rappresentante di Lista - "Ciao ciao"

         Le Vibrazioni - "Tantissimo"

         Mahmood e Blanco - "Brividi"

         Massimo Ranieri - "Lettera di là dal mare"

         Matteo Romano - "Virale"

         Michele Bravi - "Inverno dei fiori"

         Noemi - "Ti amo non lo so dire"

         Rkomi - "Insuperabile"

         Sangiovanni - "Farfalle"

         Tananai - "Sesso occasionale"

         Yuman - “Ora e qui”

 

chi sono i tuoi  3 preferiti ? Facci sapere


 

 


 

 


 BUONGIORNO! ED ECCOVI UN DOLCE BUONISSIMO!

Torta al ciocolato bianco

ingredienti per la pasta frolla

400 g di farina bianca 00

160 g di burro

160 g di zucchero

un limone

bicarbonato

sale quanto basta

 

ingredienti per la farcia

200  g di ciocolato bianco

100 m l di panna fresca

 

procedimento

per la  pasta frolla lavorare bene farina, burro e zucchero

e una scorza di limone grattuggiata , bicarbonato e un pizzico di sale.

sbriciolare impasto con le mani e disporlo a fontana e mettere anche le uova. chiudere in un sachetto da frigorifero e fare riposare per 30 minuti.

sciogliere sul fuoco il cioccolato con la panna.

tirare il composto con un matterello e rivestire con la pasta una

tortiera imburrata farcire con il cioccolato coprire con la pasta che

rimane. cuocere a 180gradi per 25 o 30 minuti.

Fare intiepidire e traferire in frigorifro per 2  ore prima di servire

 

CIAO A TUTTI, COME STATE? ECCOVI UNA RICETTA MOLTO BUONA!



Passatelli in brodo (emilia romagna)

 

ingredienti per il brodo:

800g di punta di manzo

una mezza gallina

una costa di sedano  

una carota

una cipolla

sale quanto basta

 

ingredienti per I passatelli:

100 g  di farina bianca 00

300 g di pan grattato

300 g parmigiano grattuggiato

7 uova

noce muscata

sale

 

procedimento:

per fare il brodo in un tegame  immergete il manzo e la gallina in acqua fredda  con il sedano, carotta e la cipolla.

mettete sale e lasciare bollire per 7 ore a fuoco basso .

Per  I passatelli  preparare un composto con il pan grattato, il parmigiano, sale e uova, lavorare  con le mani per ottenere un impasto omogeneo .

Trasfrerire nello schiaccia patate e tuffare I passatelli dentro il brodo bollente .

Quando vengono a galla spegnete il fuoco e servite.

sciita


Lettura animata in biblioteca per la festa delle donne!!

  Venerdì 8 marzo c’è stata la lettura animata del libro “Margherita ci è riuscita. È stato un successone c’erano una decina di bambini a...