venerdì 24 marzo 2023

L'attività dei Tappi

 




Il lunedì pomeriggio faccio la mia attività preferita.

Devo separe i tappi duri da quelli molli. Quelli molli li buttiamo e quelli duri li portiamo alla ditta che li ricicla.

Lo faccio con il Marco. Facciamo tantissimi tappi, ne facciamo di più dei nostri compagni dello SFA.

Per favore, se avete dei tappi di plastica, portateli al Millepiedi ONLUS, che poi noi li portiamo alla ditta  Tirmoplast di Induno Olona, vicino a dove abita la Martina e il nostro compagno di Baskin Andrea, e la sorella di Carlo F., dove c'è la pizzeria Sara, dopo la stazione.

Mi raccomando portatene tanti che io devo lavorare!

GITA A MILANO


Domenica scorsa siamo andati a Milano, il ritrovo era alle 9:00 e la partenza alle 9:30. Siamo andati per prima cosa a vedere il binario 21 dove partivamo i treni per la polonia, a me è piacito tanto. Dopo il binario 21 siamo andati a pranzo al refettorio della caritas, il mangiare era ottimo. Dopo pranzo siamo andati in duomo era bellissimo  e ho capito tutta la spiegazione. Il duomo è molto grande, c'erano dei murales con le luci. Sulla piazza del duomo c'erano tanti piccioni, ma a me non facevano paura..

A me è piaciuta questa gita, è stato bellissimo stare con i nostri compagni che non vedo sempre.

CAMILLA  (con il valido aiuto di JACOPO)

GITA A MILANO

  

Domenica 19 marzo ’23 io e un bel gruppo di amici siamo andati a Milano.

Il ritrovo era alle 9:00 in piazza Spozio e la partenza alle 9:30 .

Io ero seduto vicino al mio coach Marco e di fronte a me avevo due super volontari Elisabetta “Betta” e il mitico Renato “Renè” uomo di mondo, detto dalla Lucia . 


Quando siamo arrivati siamo andati al binario 21 dove partivano i treni per Auschwitz e tanti altri campi di concentramento, la visita è andata benissimo e la nostra guida ci ha spiegato molto bene. A me è piaciuta , è molto toccante questo posto, e lo consiglierei a tutti gli appassionati di storia .


Dopo siamo andati al refettorio ambrosiano, io ero al tavolo con Franci, Giorgino, Andrea , Renè e Betta , il cibo era squisito, c’era un antipasto misto, il risotto con il pesto e il gelato abbiamo bevuto il vinello.


Dopo pranzo chi voleva poteva prendere il caffè e la marmellata o il miele.

La mia amica Betta era in bagno è quindi non l’ha presa, io la volevo regalare a lei, ma non ha voluto.

Dopo pranzo siamo andati al Duomo, io l’avevo già visto tante volte, ma ogni volta che entro scopro qualcosa di nuovo .


Dopo la visita siamo tornati sul pulman, che casino a uscire dal duomo perché c’era la stra Milano e juve- inter .

Al ritorno mi sono seduto in fondo con i due piccioncini Antonio e Giulia e abbiamo incominciato a litigare.

A me questa gita è piaciuta tantissimo e ho avuto l’onore di conoscere Renato il marito di Elisabetta che è timido ma molto molto simpatico .


Ecco questa è una canzone tipica milanese

A diesen la canzon la nass a Napuli
E certa g'han minga tutti i tort
Surriento, Margellina tutt'i popoli
I avran cantà on milion de volt
Mi speri che se offendera nissun
Se parlom un cicin anca de num

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Sota a ti se viv la vita, se sta mai coi man in man
Canten tucc "lontan de Napoli se moeur"
Ma po' i vegnen chi a Milan

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Si vegni senza paura, num ve songaremm la man
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan

Ades ghè la canzon de Roma magica
De Nina er Cupolone e Rugantin
Se sbaten in del tever, roba tragica
Esageren, me par on cicinin
Sperem che vegna minga la mania
De metes a cantà "Milano mia"

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Sota a ti se viv la vita, se sta mai coi man in man
Canten tucc "lontan de Napoli se moeur"
Ma po' i vegnen chi a Milan

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Si vegni senza paura, num ve songaremm la man
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan

Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan.


Risotto alla milanese

INGREDIENTI

Zafferano in pistilli 1 cucchiaino

Riso Carnaroli 320 g

Burro 125 g

Cipolle 1

Grana Padano DOP da grattugiare 80 g

Vino bianco 40 g

Acqua q.b.

Brodo vegetale 1 l

Sale fino q.b.

PER GUARNIRE

Zafferano in pistilli 

PREPARAZIONE

COME PREPARARE IL RISOTTO ALLO ZAFFERANO

Per realizzare il risotto allo zafferano ( o risotto alla milanese), per prima cosa mettete i pistilli in un bicchierino, versate sopra dell’acqua  quanto basta a ricoprire i pistilli completamente, mescolate  e lasciate in infusione per tutta la notte, in questo modo i pistilli rilasceranno tutto il loro colore. Quindi preparate il brodo vegetale, per la ricetta ne occorrerà un litro. Mondate e tritate finemente la cipolla  in modo che si possa sciogliere in cottura e non essere percepita mentre si assaporerà il risotto.In un tegame ampio versate 50g di burro presi dalla dose totale necessaria , scioglietelo a fuoco dolce, quindi versate il trito di cipolla  e lasciate stufare per 10-15 minuti aggiungendo del brodo per non far asciugare il soffritto  la cipolla dovrà risultare ben trasparente e morbida.Una volta stufata la cipolla, versate il riso e tostatelo per 3-4 minuti, così i chicchi si sigilleranno e terranno bene la cottura. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare completamente. A questo punto procedete con la cottura per circa 18-20 minuti, aggiungendo il brodo un mestolo alla volta, al bisogno, man mano che verrà assorbito dal riso : i chicchi dovranno essere sempre coperti.Cinque minuti prima del termine di cottura, versate l’acqua con i pistilli di zafferano che avevate messo in infusione mescolate per insaporire e tingere il risotto di un bel color oro. Terminata la cottura spegnete il fuoco, salate , mantecate con il formaggio grattugiato e i restanti 75 g di burro mescolate e coprite co il coperchio lasciate riposare un paio di minuti, a questo punto il risotto allo zafferano è pronto  servitelo ben caldo guarnendo il piatto ancora con qualche pistillo 


Jacopo



venerdì 17 marzo 2023

Buon compleanno Mariangela!

  

Ieri era il compleanno della Mariangela, la nostra Maestra di Arte.

Lei ci fa' colorare, disegnare, dipingere e fare i lavori di Arte. Lei è capace di dipingere, ed è anche Arteterapista. 

Abbiamo scelto la foto di una torta rosa perchè lei è una femmina.

Tutto il Millepiedi, L'associazione Sportiva e il Comitato del Gruppo Amici del Millepiedi ti fanno gli auguri!!!

buon compleanno Mariangela

Giorgio e Camilla e Paolo




La dettatura Vocale

 

Il riconoscimento vocale è una cosa che  serve per i diversamente abili:  chi ha problemi per scrivere può  utilizzare il software presente in tutti i PC per elaborare i testi. Negli anni con l'avvento di Internet, si sono potute acquisire nuove competenze rispetto al riconoscimento vocale, tipo si è potuto creare una cosa come Alexa, come Ehi Google. Ci sono dei piccoli computer che permettono di aiutare chi ha questo tipo di problemi o anche chi vuole informazioni e averle tempestivamente. Per chi è  attento a queste cose può servire tantissimo. Non tutti i software sono facili da usare per le persone con disabilità per cui  per lavorare bene bisogna cercare programmi che sono facili, tipo adesso vi faccio un esempio: ci sono programmi per per la musica tipo Audacity, che chi ha la passione per la musica dovrebbe conoscere, che permette di lavorare con la musica attraverso il computer. L'innovazione che hanno saputo fare riguarda anche il fatto che hanno creato dei programmi che scrivono anche in braille, il linguaggio per le per le persone che non vedono. Questo è stato un aiuto che soprattutto oggi aiuta le persone che non vedono per poter conoscere anche le cose che loro non vedono ma che possono scoprire via Internet.

Giuseppe

(articolo scritto con l’aiuto della dettatura vocale)

 

Il ritorno a Misano

Finalmente dopo tantissimi anni si torna in vacanza a Misano Adriatico  con il Millepiedi. Io sono molto conento di partecipare alla  vacanza e mi piacerebbe dormire nella stanza con Filippo e  Marcone perché mi stanno molto simpatici Filippo racconta un sacco di storie divertenti e Marcone con i suoi gesti mi fa morire dalle risate. Quando si va in vacanza di solito si conosce più a fondo gli amici anche quelli che di solito non ti stanno molto simpatici , alla sera  si esce a fare una passeggiata e a mangiare un gelatino  mentre di giorno si sta in spiaggia a giocare a racchettoni.

Un po’ di aneddoti di Misano

Adesso vi racconto un po’ di aneddoti che mi sono successi a Misano:

Il primo anno mi ricordo molto bene la camera io ero con Muso  e Luca  quante risate in quella stanza di matocchi,  per me era la mia primissima vacanza senza parenti ero  andato via solo con i nonni ed ero molto preoccupato. Era successo che una volta sono entrato in camera tutto sporco di sabbia povero Luca mi ha dovuto aiutare a lavarmi.

Il secondo anno c’era con noi anche la maestra Mari mi ricordo le grandissime risate che ci facevamo insieme  ero sempre con lei non la lasciamo mai respirare  giocavamo a racchettoni insieme e alla sera abbiamo fatto una festa di addio per Bruna


JACOPO


venerdì 10 marzo 2023

L'INIZIO DEL MIO PERCORSO AL MILLEPIEDI E OLTRE....

 

                                           (1a parte)

Tutto è cominciato qui....


Un giorno, mi hanno consigliato di andare a fare una prova
di 2 giorni ( Martedì biblioteca presso Saltrio e al Mercoledì arteterapia presso il "Grilli" ), dove ho conosciuto due dei miei docenti di corso.

La prova è andata magnificamente, perché ho potuto vedere una realtà completamente diversa dal liceo che frequentavo prima e ho potuto fare amicizia già da quei giorni....

La mia docente di arteterapia è gentilissima, infatti mi sento molto a mio agio anche a parlare di cose molto delicate..
La storia comincia un giorno, quando le ho fatto vedere dei miei anelli con le bandiere e ho cominciato a mandarle dei segnali inerenti a cosa io fossi in realtà.
Così, un giorno le ho rivelato il mio segreto....
Direi che lei è stata molto comprensiva nei miei confronti e il momento è stato bellissimo perché ero finalmente libero di esprimere quella parte di me anche nel contesto scolastico quale è il MILLEPIEDI....

Invece, il docente che mi segue nel tirocinio in biblioteca, è abbastanza gentile....
Sento di non essere libero di parlare di certe cose con lui perciò io parlo solo della biblioteca e di come sta andando....
Le cose che sto imparando a fare in quest'attività sono molte....
Es: Sto imparando a mettere al posto giusto i libri nei scaffali, guardando il codice ISBN che c'è stampato sul dorso del libro e sto imparando a catalogare i libri usando il computer.
La biblioteca della scuola è di tipo pubblico.

Per quanto riguarda il corso di informatica che sto frequentando qui al Grilli, posso dire per certo che è bellissimo perché mi è sempre piaciuto scrivere e sto imparando a scrivere anche cose riservate con l'aiuto dei fumetti che scrivo....

Che importanza ha per me questo percorso e che importanza ha per gli altri sapere certi aspetti di me?

Per me, questo percorso è importante perché mi ha permesso di rimettermi in gioco dopo che sono stato a casa per via del periodo storico che stiamo ANCORA vivendo.
Per me, far sapere agli altri certi aspetti di me è importantissimo perché quando mi devo far conoscere da qualcuno voglio che comprenda che io sono diverso e posso pensare in modo differente dagli altri.



R38Y 

Il mio tempo libero

 A casa  mi risposo, guardo la televisione (sopratuttoi film), guardo il telefono (guardo anchequi i film), faccio il letto,  apparecchio e sparecchio.

Mi piace uscire a fare la spesa all'Esselunga in viale Europa.
Ogni tanto vado a comprare i vestiti a Solbiate e nei weekend vado in montagna a fare le passeggiate in Piemonte.
Poi vado a tagliare i capelli a Castronno e ogni tanto a comprare le scarpe a Solbiate. 

Marco 

LE MIE ATTIVITÀ SPORTIVE QUOTIDIANE

Ogni settimana vado in palestra al Mabi di Jerago, dove faccio: ciclocamera per 12 minuti; una specie di attrezzo per il potenziamento muscolare per 30-40 volte circa; tappeto da corsa per 25 minuti; disco volante per mantenermi in equilibrio per un paio di minuti; esercizi di equilibrio stando su un solo piede per 30-40 volte circa; la cicletta con gli anelli per far ruotare le braccia per 7 minuti; una specie di macchinario per allenare i muscoli della schiena per 30-40 volte circa; il bastone per mantenermi in equilibrio per 30-40 volte circa. Il mio istruttore è Biagio Cantisani ovvero quello che gestisce la palestra ed è molto simpatico. Ogni tanto con lui prendiamo il cappuccino in un bar vicino prima di iniziare l’attività in palestra. Non ho un giorno fisso e decido con la mamma in base a se ho impegni o meno. In casa invece faccio i passi col mio braccialetto che fa da contapassi, da cardiofrequenzimetro e da orologio. Lo tengo di solito in tasca, altrimenti in giardino lo tengo sul polso per circa 2.000 passi, mentre altri passi li faccio in casa gironzolando per le stanze e arriva all’incirca a 8.000 passi. Solo pochissime volte arrivo a 10.000 passi. In casa ho anche una ciclocamera e un tappeto da corsa. Faccio tutto questo per non pensare troppo alle parole e per mantenermi in forma.

Daniel



La nostra squadra

 Il mercoledì da settembre facciamo l'allenamento  insieme. 

Domani, invece, c'è la partita a valle olona alle 14.30. Anche sabato 25 ci sarà una partita a valle olona. 

  


I coach sono:

Antonia (mamma) Marco Palladini (papà) 

Andrea Musetti (zio)  


I giocatori invece sono:

Monica O.

Alessia A.

Andrea Chiara M. (io) Thomas A. (Ciccio) Andrea E. (zio) Andrea P. (fratello e capitano della squadra)

Ciprian 

Marco L.

Giulia D.

Luca P. (che cade nel  pozzo)

Stefano A.

Mattia e Ilaria D.

Luca L.

Andrea S.

Alessandro Mario G.

Alessandro B.

Marta A. (cugina)

Roberto O.

Chiara  S. (cugina) Giorgia I.

Jacopo M.

Simone P. 

Mattia L. 

Francesco M.

Gabriele B.

Sharon C.

Antonio C.


Quelli tra parentesi sono i soprannomi che gli do io.


Andrea

giochi da fare in vacanza

 

      Questi sono dei giochi da organizzare per la vacanza al mare sono molto belli è li ho trovato su internet

    1. Beach volley

Un bel modo per far divertire i ragazzi più grandi è quello di puntare sull’attività fisica.

Delimitate il campo di gioco (da regolamento è 8×16 metri) e fissate una rete all’altezza di 2,24 metri per le ragazze e 2,43 metri per gli uomini. Se non avete la rete potete fare anche senza.Ogni partita viene giocata da due squadre di due giocatori ciascuna e non sono previsti cambi.

Si vince la partita al meglio di tre set da 21 punti ciascuno.


  1. La corsa delle carriole

    Un gioco molto conosciuto e popolare, da proporre a bambini dai cinque anni in su.

Tracciate una linea di partenza e un traguardo. Dividete i bambini in coppie e in ognuna chiedete a un bambino di fare il “giardiniere” e all’altro di fare la “carriola”.

I giardinieri dovranno sostenere le carriole per le caviglie, me ntre le carriole dovranno camminare sulle mani.

Fate in modo che le coppie si allineino sulla linea di partenza e al vostro via dovranno raggiungere il traguardo il più velocemente possibile.


  1. Tiro alla fune

Il tiro alla fune diventa molto divertente se in spiaggia siete riusciti a formare una compagnia numerosa e quindi potete dividervi in due o più squadre.

La fune può essere semplicemente una lunga corda per saltare.

Come si gioca:

Le regole sono facili da ricordare. Le due squadre si dispongono alle estremità della fune e il campo viene diviso da una linea equidistante dalle due squadre.

Al segnale del giudice si inizierà a tirare, cercando di portare la squadra avversaria ad oltrepassare la linea divisoria.

Sarà dichiarata perdente la squadra che vedrà il suo ultimo concorrente oltrepassare la linea


.

  1. pista di biglie

    Altro grande classico gioco da spiaggia! La prima cosa da fare è costruire una pista per le biglie nella sabbia facendo in modo che abbia dei “tranelli”, come c urve inaspettate o impervi saliscendi.

Come si gioca:

mettete sulla pista una biglia di diverso colore per ogni giocatore e a turno fatele rotolare a colpi di schicchera (un rapido movimento della mano che viene compiuto facendo scattare l’indice sul pollice).

Vince chi riuscirà a fare tre volte il giro nel minor tempo possibile.


ile.

  1. Castelli (e non solo) di sabbia

Al primo posto non può mancare il classico per eccellenza tra i giochi da spiaggia: i castelli di sabbia col secchiello e le formine. Un divertimento sia per i bambini che per i grandi, che possono aiutarli a costruire dei castelli sempre più belli!

Potete poi decorare la vostra costruzione con pietre, rametti e nastrini. Per rendere più competitivo il gioco, potete dividervi in due squadre ed eleggere uno o più arbitri che decideranno qual è la struttura più bella. Alla fine, sarà divertente lasciare che i bambini distruggano tutto.

La sabbia, soprattutto quella fine fine, è modellabile e permette di fare molte costruzioni, potete anche dare spazio alla fantasia e scegliere altri soggetti oltre ai castelli. Per esempio si possono fare anche animali o personaggi.


  1. Ruba bandiera

Se siete una comitiva di amici o di parenti e non riuscite a stare fermi, questo è il gioco che fa per voi. Tutti abbiamo giocato a ruba bandiera, sfidandoci in squadre e cercando di dimostrare di essere i più veloci. Basta una maglietta, un fazzoletto o una bandana, e il gioco è fatto.


  1. petanca

No, le bocce non sono un gioco per persone anziane, ma un vero sport e un divertente passatempo in spiaggia. Le regole sono poche e semplici, e permettono anche a nonni di giocare con i nipotini. Si può giocare in squadre o gli uni contro gli altri, lanciando a turno una delle proprie bocce e cercando di farle avvicinare il più possibile al pallino


  1. Bocce di plastica

Classico set con otto bocce colorate in plastica, ideali per giocare sulla sabbia o sull’erba. Le striature offrono un’ottima presa, per evitare che le bocce rotolino eccessivamente. Le dimensioni e il peso del kit sono idonee anche ai bambini.




9 Waterball

Riempite d'acqua dei palloncini gonfiabili. Tracciate una linea sul terreno al centro del campo e create due squadre di numero pari di giocatori, che si dovranno mettere l'una di fronte all'altra. Ogni coppia tiene un telo da mare aperto e lo usa per ricevere e lanciare i palloncini pieni d'acqua alla squadra avversaria. Chi fa cadere il gavettone non riesce a buttarlo oltre la riga o lo fa scoppiare riceve un punto. Quando si arriva a tre punti, la coppia è eliminata. Si gioca a manche.

il vostro Jacopo 

UN ESEMPIO D'USO NEL PARLATO DELLA PAROLA "MOTOCAMPESTRE"

In merito alla parola “motocampestre” di cui avevo parlato in precedenza nell’articolo: https://langolodelmillepiedi.blogspot.com/2020/11/la-parola-motocampestre-pronunciata-nei.html, l’unico esempio d’uso che ho trovato nel parlato di questa parola è nel video “Moto Cross” di Pino Belli (1955) caricato su YouTube nel 2021. Lo dice al minuto 07:03 per non ripetere troppo l’anglismo “motocross”. Per andarci cliccate su: https://www.youtube.com/watch?v=w5G7W6fu250. Buona visione!!!

Daniel

DIFFUSIONE DEL TRADUCENTE "NUDOLINI" NEL LINGUAGGIO COMUNE

Nella lingua italiana quando si parla comunemente degli spaghettini cinesi si utilizza l’anglicismo “noodles” dovuto al fatto che dirlo col nome cinese risulta un po' complesso. Su Cruscate si può vedere il filone di questo anglicismo: https://www.achyra.org/cruscate/viewtopic.php?t=3881. Qualche anno fa una nota azienda alimentare italiana, STAR, li aveva italianizzati in “nudolini”, ma non prese mai piede nel linguaggio parlato e per questo motivo recentemente è stato rinominato col termine inglese “noodles” per aumentare le vendite. Se volete vedere un esempio d’uso della parola “nudolini” andate su: https://www.youtube.com/watch?v=SJHMmEAMGlI. Quindi se vogliamo diffondere nell’uso comune il traducente “nudolini” scrivetelo sotto nei commenti.

Daniel



Le attività

 Qua al  millepiedi ho un po di amici: Mattia, Leo, Giorgio, Damiano, Anna, Giada e Giovanni con loro faccio le attività.

Il lunedì andiamo ai tigros, il martedì facciamo musica, il mercoledì andiamo in mensa, il giovedì andiamo in mensa e il venerdì informatica.

 i miei educatori sono Marco, Andrea, Martina e Noemi.  Le attività che mi piacciono di più sono con Martina e Andrea.


Marco 

martedì 7 marzo 2023

PLAYLIST DEL MESE DI MARZO!

Buongiorno!

Come state cari lettori? Come va? Noi stiamo bene e vogliamo cantare oggi! Quindi mentre scegliamo le canzoni da proporvi quest'oggi, ci dovete immaginare belli canterini e carichi di entusiasmo!

Partiamo con la prima canzone di oggi, una canzone tra le più famose della canzone nostrana. Essendo Marzo non potevamo non citare I giardini di marzo di Lucio Battisti. Il grande cantautore romano che proprio in questi giorni avrebbe festeggiato la cifra tonda di 80 anni!

https://www.youtube.com/watch?v=tID5AHSmto8

Un altro gigante della musica italiana amato da tutti, proprio in questi giorni avrebbe compiuto anche lui 80 anni. Un altro Lucio, Lucio Dalla. La canzone che vi proponiamo oggi è una canzone che quando si pensa a marzo non si può non citare. 4 Marzo 1943. Una delle sue canzoni più  famose e belle, che è anche la sua data di nascita. Auguri anche a te immenso Lucio

https://www.youtube.com/watch?v=H0hwEG721nY

Fra poche settimane arriva la primavera. Ci prepariamo al suo arrivo con una canzone anche questa datata. Loretta Goggi con Maledetta primavera

https://www.youtube.com/watch?v=XhS1x3QCKuY

Fra poche settimane arriva la primavera quindi significa che questi sono giorni perfetti per camminare vicino alle rive di un fiume nella brezza fresca degli ultimi giorni d'inverno...ecco a voi una canzone che è come una poesia... i Modena City Ramblers con Ninnananna

https://www.youtube.com/watch?v=kA6U27T_rRA

Pochi giorni fa, ci ha lasciati uno dei giornalisti e personaggi della TV italiana più famosi ed importanti, stiamo parlando di Maurizio Costanzo. Forse non tutti sanno che tra le tante cose che ha fatto nella sua lunga carriera ha anche scritto testi di alcune canzoni. Noi vogliamo ricordarlo con la bellissima Se Telefonando, scritta per Mina. Noi ve la proponiamo nella versione di Nek che ci piace molto

https://www.youtube.com/watch?v=hqGiKdy8xjs

La prossima è una canzone molto elegante e raffinata di Giorgia, una cantante dalla voce cristallina. Ecco a voi Marzo di Giorgia

https://www.youtube.com/watch?v=JhjXraknQbo

concludiamo la palylist di oggi con una canzone di Davide Van de Sfroos. Fino ad ora vi abbiamo proposto canzoni un po' malinconiche, quindi finiamo con una canzone moltom allegra che riguarda il carnevale da poco passato. Ecco a voi Il carneval de Schignan

https://www.youtube.com/watch?v=Ra37RtuP9-s

Bene cari lettori, per oggi è tutto. Vi diamo appuntamento come al solito al mese prossimo, ci sentiamo ad aprile, il mese del dolce dormire!

Ciaoooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!

L'attività dei Tappi

  Il lunedì pomeriggio faccio la mia attività preferita. Devo separe i tappi duri da quelli molli. Quelli molli li buttiamo e quelli duri li...