venerdì 24 marzo 2023

GITA A MILANO

  

Domenica 19 marzo ’23 io e un bel gruppo di amici siamo andati a Milano.

Il ritrovo era alle 9:00 in piazza Spozio e la partenza alle 9:30 .

Io ero seduto vicino al mio coach Marco e di fronte a me avevo due super volontari Elisabetta “Betta” e il mitico Renato “Renè” uomo di mondo, detto dalla Lucia . 


Quando siamo arrivati siamo andati al binario 21 dove partivano i treni per Auschwitz e tanti altri campi di concentramento, la visita è andata benissimo e la nostra guida ci ha spiegato molto bene. A me è piaciuta , è molto toccante questo posto, e lo consiglierei a tutti gli appassionati di storia .


Dopo siamo andati al refettorio ambrosiano, io ero al tavolo con Franci, Giorgino, Andrea , Renè e Betta , il cibo era squisito, c’era un antipasto misto, il risotto con il pesto e il gelato abbiamo bevuto il vinello.


Dopo pranzo chi voleva poteva prendere il caffè e la marmellata o il miele.

La mia amica Betta era in bagno è quindi non l’ha presa, io la volevo regalare a lei, ma non ha voluto.

Dopo pranzo siamo andati al Duomo, io l’avevo già visto tante volte, ma ogni volta che entro scopro qualcosa di nuovo .


Dopo la visita siamo tornati sul pulman, che casino a uscire dal duomo perché c’era la stra Milano e juve- inter .

Al ritorno mi sono seduto in fondo con i due piccioncini Antonio e Giulia e abbiamo incominciato a litigare.

A me questa gita è piaciuta tantissimo e ho avuto l’onore di conoscere Renato il marito di Elisabetta che è timido ma molto molto simpatico .


Ecco questa è una canzone tipica milanese

A diesen la canzon la nass a Napuli
E certa g'han minga tutti i tort
Surriento, Margellina tutt'i popoli
I avran cantà on milion de volt
Mi speri che se offendera nissun
Se parlom un cicin anca de num

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Sota a ti se viv la vita, se sta mai coi man in man
Canten tucc "lontan de Napoli se moeur"
Ma po' i vegnen chi a Milan

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Si vegni senza paura, num ve songaremm la man
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan

Ades ghè la canzon de Roma magica
De Nina er Cupolone e Rugantin
Se sbaten in del tever, roba tragica
Esageren, me par on cicinin
Sperem che vegna minga la mania
De metes a cantà "Milano mia"

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Sota a ti se viv la vita, se sta mai coi man in man
Canten tucc "lontan de Napoli se moeur"
Ma po' i vegnen chi a Milan

O mia bela Madunina che te brillet de lontan
Tuta d'ora e piscinina, ti te dominet Milan
Si vegni senza paura, num ve songaremm la man
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan

Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan
Tucc el mond a l'è paes e semm d'accord
Ma Milan, l'è on gran Milan.


Risotto alla milanese

INGREDIENTI

Zafferano in pistilli 1 cucchiaino

Riso Carnaroli 320 g

Burro 125 g

Cipolle 1

Grana Padano DOP da grattugiare 80 g

Vino bianco 40 g

Acqua q.b.

Brodo vegetale 1 l

Sale fino q.b.

PER GUARNIRE

Zafferano in pistilli 

PREPARAZIONE

COME PREPARARE IL RISOTTO ALLO ZAFFERANO

Per realizzare il risotto allo zafferano ( o risotto alla milanese), per prima cosa mettete i pistilli in un bicchierino, versate sopra dell’acqua  quanto basta a ricoprire i pistilli completamente, mescolate  e lasciate in infusione per tutta la notte, in questo modo i pistilli rilasceranno tutto il loro colore. Quindi preparate il brodo vegetale, per la ricetta ne occorrerà un litro. Mondate e tritate finemente la cipolla  in modo che si possa sciogliere in cottura e non essere percepita mentre si assaporerà il risotto.In un tegame ampio versate 50g di burro presi dalla dose totale necessaria , scioglietelo a fuoco dolce, quindi versate il trito di cipolla  e lasciate stufare per 10-15 minuti aggiungendo del brodo per non far asciugare il soffritto  la cipolla dovrà risultare ben trasparente e morbida.Una volta stufata la cipolla, versate il riso e tostatelo per 3-4 minuti, così i chicchi si sigilleranno e terranno bene la cottura. Sfumate con il vino bianco e lasciate evaporare completamente. A questo punto procedete con la cottura per circa 18-20 minuti, aggiungendo il brodo un mestolo alla volta, al bisogno, man mano che verrà assorbito dal riso : i chicchi dovranno essere sempre coperti.Cinque minuti prima del termine di cottura, versate l’acqua con i pistilli di zafferano che avevate messo in infusione mescolate per insaporire e tingere il risotto di un bel color oro. Terminata la cottura spegnete il fuoco, salate , mantecate con il formaggio grattugiato e i restanti 75 g di burro mescolate e coprite co il coperchio lasciate riposare un paio di minuti, a questo punto il risotto allo zafferano è pronto  servitelo ben caldo guarnendo il piatto ancora con qualche pistillo 


Jacopo



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