VI VOGLIO
PARLARE DEI PRODOTTI PUGLIESI.
IO HO
PROVATO IL VINO ED E’ MOLTO BUONO, TRE MEZZI BICCHIERI, SE BEVI TANTO TI
UBRIACHI.
POI CI SONO
ATRI PRODOTI CHE SONO BUONI: OLIO, PEPERONCINI E SOPRATTUTTO LE AMARENE SOTTO
SPIRITO.
MA ANCHE
OLIVE E TARALI, CACCIOCAVALLO, BURRATA E I TORCINELLI.
VE LI FACCIO
VEDERE
ORA VI
FACCIO VEDERE I VINI CHE FA ALBANO, CHE E’ UN CANTANTE CHE A ME PIACE MOLTO.
Vini Tenuta
Al Bano Carrisi
|
||||||||
|
Ottenuto da uve Primitivo e Negroamaro prodotte a Cellino San Marco (Br).
Quando le uve hanno raggiunto la giusta maturazione, vengono selezionate, raccolte, ammostate sofficemente e lasciate fermentare a temperatura controllata in modo da non comprometterne il giusto equilibrio tra sapore, colore e profumo. |
|||||||
La vendemmia viene effettuata controllando la giusta epoca di
maturazione, le uve selezionate vengono diraspate, pigiate e pressate.
La fermentazione avviene a temperatura controllata in modo da conservarne il caratteristico colore, sapore e profumo. Il vino si presenta brillante, di colore giallo paglierino, dal sapore asciutto, fresco e fruttato. Si consiglia di servire con antipasti, primi piatti e pesce, alla temperatura di 10° – 12° C. |
||||||||
Sapore asciutto, leggermente acidulo e giustamente tannico, caldo, sapido, vellutato.
Va servito a temperatura ambiente (16-18°C).
Si abbina con primi piatti piccanti, arrosto di carni e selvaggina.
|
||||||||
La raccolta, particolarmente curata, mira a proteggere le peculiari
caratteristiche di dette uve. La successiva vinificazione si avvale della
criomacerazione a bassissime temperature e successivamnete del controllo
termico della fermentazione al fine di conservare i naturali profumi, la
genuinità l’integrità del futuro vino. Il vino si presente brillante,
dall’intenso profumo caratteristico del Sauvignon; sapore asciutto,
leggermente acidulo, vellutato, armonico. Si può abbinare prevalentemente con
antipasti, primi piatti formaggi e pesce. Va servito alla temperatura di
10-12°C.
|
||||||||
Perfetto su arrosti e selvaggina, da servire a temperatura 16° – 18° C. |
||||||||
La vendemmia viene effettuata con circa 15 giorni di ritardo rispetto al
normale periodo, dando così la possibilità all'uva di raggiungere una
maggiore maturazione.
Il vino ottenuto dopo la fermantazione in silos di acciaio viene affinato
per circa otto mesi in barrique. Si presenta con un colore rosso intenso con
riflessi violacei.
|
||||||||
Il Platone è un vino ottenuto da uve Negroamaro e Primitivo, prodotte da
prestigiosi vitigni di 75 anni. La vendemmia viene effettuata con circa 15
giorni di ritardo rispetto al normale periodo, dando così la possibilità
all'uva di raggiungere una maggiore maturazione.
Il vino ottenuto dopo la fermantazione in silos di acciaio viene affinato
per circa otto mesi in barrique. Si presenta con un colore rosso intenso con
riflessi violacei.
|
||||||||
I rossi del Salento rappresentano, assieme al Primitivo di Manduria, la
migliore espressione enologica delle Puglie. Specie l'unione tra il Negramaro
(85%) e la Malvasia nera (15%) dona dei vini di corpo, ben strutturati, ma di
facile beva e molto piacevoli. L'origine della denominazione Salice Salentino
è da attribuirsi ad alcuni produttori storici presenti nell'area, i quali già
a partire negli anni 30 producevano vini rossi a base di Negroamaro e
Malvasia Nera. Il Salento si presenta come una lingua di terra, bagnata da
due mari, lo Ionio e l'Adriatico. Una propaggine d'occidente lanciata verso i
balcani, la Grecia e l'Europa sud orientale, dove il mare unisce e non
divide. Qui la coltivazione della vite, ha attraversato tutte le epoche, dai
Greci ai Romani, per passare a Longobardi e Bizantini, e poi Normanni,
Angioini e Aragonesi, e giungere sino al nostro tempo, con produzioni che
fanno di questa regione una delle più qualificate d'Italia, dal punto di
vista enologico.
|
||||||||
|
Viene ottenuta dalla doppia distillazione in corrente di vapore delle
vinacce di uve primitivo secondo gli antichi canoni dell’arte distillatoria
italiana.
Si presenta cristallina tanto nella trasparenza che nella tonalità di colore, dal profumo intenso con note floreali e decisamente franca al palato. |
|||||||
Eccellente vino
passito prodotto da vitigni di proprietà di Al Bano Carrisi, coltivati ad
alberello su un terreno calcareo e argilloso, le cui uve sono raccolte
tardivamente, nella seconda decade di ottobre, fermentate e maturate in
acciaio.
Il colore è rosso rubino con riflessi tendenti all’aranciato, al naso esprime profumi complessi, floreali e di frutta matura, con note leggermente speziate. Al palato si presenta caldo, pieno ed avvolgente con una buona persistenza. E’ un ottimo compagno per il dolce fine pasto, soprattutto con la pasticceria e la frutta secca o come bicchiere “da meditazione”. Va servito fresco, intorno ai 12°C. |
||||||||
|
Si presenta di colore bianco con riflessi pagliarini, dal perlage molto fine e persistente, brillante, dal profumo particolare di una lunga presa di spuma. Ottimo come aperitivo, si accosta bene a crostacei, antipasti magri e piatti della cucina marinara servito a temperatura di 5-6°C. |
|||||||
|
ALBANO IL
VINO LO SPEDISCE IN TUTTO IL MONDO.
QUALCUNO DI QUESTI VINI L’HO ANCHE ASSAGGIATO.
PER ESEMPIO
IL VINO DON CARMELO ROSSO E’ BUONO.
FILIPPO
Nessun commento:
Posta un commento