Buongiorno a tutti! Come state? Siamo
i ragazzi del gruppo Blog&Social.
Oggi vi parleremo di un film che
abbiamo visto nel mese di dicembre, per ragionare su alcune cose che riguardano
i cellulari e i social.
Il film si chiama Offline, è un
film brasiliano del 2020 che si trova su Netflix. Racconta di una ragazza che si
chiama Ana che fa l’influencer.
Ana passa le giornate sempre al
telefono, a farsi selfie, foto di quello che ha intorno e a filmarsi in tutto ciò
che fa. Già a inizio film vedendo questo suo modo di fare abbiamo pensato che è
una vita un po’ noiosa. Ana è così famosa sui social che non fa tutto da sola,
ma è seguita da una agenzia che le dice cosa fare e cosa non fare, abbiamo
subito quindi capito dopo pochi minuti dall’inizio, che la vita di Ana che
mostrava sui social in realtà era un po’ finta. Anche i suoi genitori spesso si
arrabbiano perché passa troppo tempo al telefono ma anche perché usa il telefono
mentre guida.
Un giorno fa un incidente bello
grosso, tanto da finire in ospedale, proprio perché si era distratta alla guida
utilizzando il cellulare.
I suoi genitori molto arrabbiati e
preoccupati dalla situazione, dicono ad Ana che è stata condannata a passare un
periodo di tempo senza telefono, in una zona dove tra l’altro c’è poco campo, a
casa del suo nonno. Ana arriva a casa del nonno che è
molto arrabbiata, è infatti abituata a vivere in città sempre attaccata al
cellulare e si ritrova in campagna a casa del nonno costretta a non poter usare
nessun telefono. Il nonno fa il meccanico e Ana lo aiuta, all’inizio quindi non
è affatto contenta, non le piace stare con lui e cerca in tutti i modi di trovare
un cellulare da usare.
Piano piano con il passare dei
giorni la situazione cambia, Ana si accorge che lì in campagna con il nonno a
fare una vita tranquilla non si sta poi così male, inoltre capisce che è anche
bello staccarsi un po’ dalle cose elettroniche. Inizia a conoscere nuova gente
e a fare amicizia, sembra trovare il vero amore e addirittura ritrova anche l’ispirazione
per fare dei vestiti, perché la sua grande passione prima di diventare una
influencer era la moda e il disegnare abiti.
Le cose sembrano quindi andare
meglio, però la sua “vecchia vita” la insegue in campagna, va un po’ nel
pallone e rischia di perdere tutto. Fortunatamente però, grazie anche
all’aiuto della sua famiglia e dei nuovi amici, riesce a sistemare le cose,
addirittura riuscendo a evitare che la sua agente le rubi l’idea per una collezione
di moda.
Da questo interessante film abbiamo
capito alcune cose, innanzitutto non si usa assolutamente il telefono mentre si
guida, perché è vietato ma soprattutto perché è pericoloso. Ogni tanto bisogna
staccarsi dalle cose elettroniche, non usare eccessivamente i cellulari. Poi quello
che vediamo sui social non sempre è vero, non bisogna essere gelosi delle vite
che fanno gli influencer perché spesso sono un po’ finte! E ancora, stare un pochino
staccati dai telefoni, abbiamo capito che ci fa concentrare meglio sulle
persone che abbiamo intorno.
Consigliamo di vedere Offline a
tutti, ma soprattutto a chi pensa di passare troppo tempo al telefono e sui
social.
Speriamo che alle persone che
vorranno guardarlo questo bel film piaccia come è piaciuto a noi!
Quindi vi auguriamo buona visione
e arrivederci al prossimo articolo!
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