Finalmente è arrivato il 15 agosto grande giorno di partenza per me e i miei genitori dopo esserci lavati e vestisti siamo partiti per Milano Malpensa destinazione Tunisi. All’aeroporto c’era un sacco di gente e tantissima coda per i controlli dopo avere fatto colazione con un buon panino con la Mortadella siamo partiti, il viaggio è durato un’ora e mezza arrivati a Tunisi ci sono volute altre due ore di coda per i passaporti e altre due per arrivare al villaggio. Il Villagio si chiama Kelibia ed è di fronte a Pantelleria li ci aspettavano gli animatori Antonio, Fabio, Giada, Andrea, Thomas ecc. quando siamo arrivati hanno fatto subito la riunione informativa e poi sono andato a cena e a vedere il musical “Aggiungi un posto a tavola.
Nelle due settimane che ho passato lì ho conosciuto tantissimi amici Pasquale , Fulvia, Claudio , Emanuela , Simona, Pietro, Salvatore , sua moglie , Filippo , Stefania , Nicola, Romano e sua moglie la maggior parte ha fatto tutte due le settimane con me mentre altri solo la prima. Al mattino dopo colazione andavo in spiaggia con il mio amico Filippo e i suoi genitori si chiacchierava tantissimo in acqua poi alle 10:15 andavo a fare freccette con Pasquale e Claudio finite le freccette andavo a bere e poi in piscina coperte verso mezzogiorno andavo in camera a cambiarmi e poi a pranzo dopo pranzo c’era il gioco caffè e poi alle 15:30 il torneo di carte e successivamente i tornei sportivi. Per noi era la sesta volta che ci andavamo e abbiamo trovato moltissimi cambiamenti perché questo villaggio prima era solo italiano adesso è diventato internazionale e quindi il cibo non era un granché tantissimo pesce e pochissima carne io e mia mamma abbiamo fatto una scorpacciata di pasta e pizze , i cibi tunisini sono molto spezziati ma molto buoni c’erano tantissime verdure e tantissimi fritti. Purtruppo l’ultimo giorno il mio grande amico Pietro ha avuto un virus intestinale è quindi febbre, dissenteria e malessere e questa cosa mi ha fatto molto preucuppare perché l’indomani sarebbe partito con me meno male che mia mamma ha sempre dietro l’imodium .
Jacopo
Complimenti per l articolo Jacopo mi manca blog ma auguri a voi tutti.
RispondiEliminaBravi tutti noi del millepiedi non scherziamo
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